Hai deciso di richiedere un mutuo per l’acquisto della tua prima casa, ma l’idea di non avere un contratto a tempo indeterminato ti preoccupa?
In questo articolo scopriremo se puoi comunque accedere al mutuo Consap come lavoratore atipico.
Chi sono i lavoratori atipici?
Prima di tutto, chiariamo cosa si intenda per lavoratore atipico, una situazione che ti pone in una situazione non ottimale per l’accesso al mutuo.
In questa ampia categoria rientra un nutrito gruppo di contratti di lavoro, come:
- Tempo determinato
- Lavoro a chiamata o stagionale
- Part-time
- Periodo di formazione o apprendistato
- Collaborazione occasionale.
Non abbiamo incluso nell’elenco le partite IVA, alle quali dedichiamo una guida a parte che puoi leggere a questa pagina.
Mutuo Consap lavoratori atipici: è possibile?
Il mutuo Consap ha lo scopo di offrire sostegno a determinate categorie di cittadini, generalmente meno tutelate, offrendo una garanzia pubblica minima del 50% dell’importo da finanziare.
Di conseguenza, anche se non hai un contratto a tempo indeterminato, potrai comunque accedere ad un mutuo per l’acquisto della prima casa.
Come funziona il mutuo Consap per lavoratori atipici
In via generale, non c’è molta differenza fra un mutuo standard e quello richiesto con Consap come lavoratore atipico, almeno per quanto riguarda le procedure di accesso. Anche tramite questo fondo infatti la banca valuterà la richiesta e la tua capacità di sostenere le rate di un mutuo.
La banca potrebbe chiederti di fornire delle garanzie aggiuntive o di sottoscrivere una copertura assicurativa sulla quota capitale oppure di coinvolgere un garante.
Possiamo concludere affermando che è possibile richiedere un mutuo Consap da lavoratore atipico, ma dovrai mettere in conto l’eventuale richiesta di garanzie aggiuntive a fronte di tutele e condizioni più vantaggiose garantite dal fondo Consap stesso.