Hai richiesto un mutuo Consap per acquistare la tua prima casa, ma dopo aver atteso il tempo di risposta la domanda è stata rifiutata?
In questo articolo ti aiuteremo a scoprire le possibili motivazioni e ti spiegheremo come agire di conseguenza.
Mutuo Consap negato: ecco perché
Prima di tutto, dobbiamo precisarti che è la banca a non accettare la richiesta per il mutuo Consap se non si risponde alle caratteristiche specificate dal Fondo.
In particolare, ecco i principali motivi per cui il mutuo Consap viene negato:
- Hai richiesto un finanziamento superiore a 250.000 euro
- L’immobile che ti interessa acquistare non è la tua unica proprietà
- Vuoi acquistare un immobile di lusso: la casa in questione appartiene ad una delle categorie catastali residenziali escluse dal fondo, ovvero A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville) e A/9 (palazzi, castelli).
Altre possibili ragioni per un rifiuto
Se valutando la tua domanda hai comunque notato che i requisiti corrispondevano in toto a quanto richiesto dalla normativa, ci potrebbero essere altre spiegazioni.
La prima è che nel momento in cui è stata inoltrata, il Fondo di garanzia dei Mutui aveva raggiunto il suo plafond: ricorda che l’importo totale che può coprire non è infinito, anche se spesso viene rifinanziato.
Un’altra ipotesi di rifiuto potrebbe essere collegata alla documentazione da te presentata: nel caso in cui risultasse incompleta oppure alcuni dati dichiarati dovessero risultare errati, la domanda verrà respinta.
Il rifiuto della banca
In precedenza, abbiamo spiegato quali possano essere le cause per cui Consap potrebbe aver rifiutato la richiesta di mutuo.
È importante che tu tenga presente che anche se dovessi rispondere a tutti i requisiti previsti dal Fondo, dovrai ottenere anche il parere positivo della banca.
Questa, infatti, effettuerà un’analisi sulla tua situazione finanziaria per verificare l’eventuale presenza di anomalie e la sostenibilità del mutuo stesso per le tue entrate.
In particolare potrebbe portare ad un rifiuto la presenza di una di queste condizioni:
- Essere iscritti nelle banche dati come cattivi pagatori
- Avere un reddito insufficiente a coprire la rata del mutuo
- Avere un’età troppo avanzata
- Il valore attribuito dalla perizia all’immobile si discosta troppo da quello fornito dai venditori.
Cosa fare in caso di mutuo negato?
La prima cosa da fare quando si ricevere un rifiuto ad una richiesta di mutuo Consap è quella di consultare la banca per comprenderne le ragioni.
Potrebbe trattarsi semplicemente di una questione di documentazione mancante, ma potrebbe derivare anche da situazioni anomale. Nel primo caso sarà facile porvi rimedio integrando la documentazione carente, che potrebbe variare a seconda del tuo caso specifico.
Potresti richiedere di annullare la pratica con una liberatoria scritta, per evitare di ricevere penalizzazioni future in caso di una richiesta di un nuovo mutuo.
Nei casi peggiori, nel caso in cui ti risultasse difficile ricevere una comunicazione adeguata sull’esito in questione, considera che potrai ricorrere all’ABF, ovvero Arbitro Bancario Finanziario.
Si tratta tuttavia di una situazione estrema che non si verifica di frequente.